Notti
invernali passate a provare e riprovare le parte e i tempi,
le battute e gli ingressi in scena. Il freddo di certe scene
e il caldo estivo del montare e smontare scenografie. Sono
tutte cose che si dimenticano al primo applauso del
pubblico, alla prima risata.
I
sacrifici ripagati dalle dimostrazioni di affetto da parte
di chi ti viene a vedere, la passione per il teatro che
aumenta quando arrivano i primi successi e la voglia di
rifarsi dopo le prime delusioni.
Il
teatro può essere una grande passione e per alcuni può
anche diventare un lavoro, ma non tutti quelli che iniziano
a frequentare un corso di teatro sono destinati a diventare
grandi attori.
Al
contrario, molte persone che non hanno mai pensato
di intraprendere una carriera nel mondo dello
spettacolo si divertono a recitare a livello amatoriale,
oppure hanno partecipato a dei corsi, per poi dedicarsi ad
altre passioni.
Insomma,
il teatro non è solo una possibile carriera, anzi, è un'attività
aperta a tutti. Imparare a recitare non porta dei
benefici solo a chi vuole diventare un grande attore, ma
anche a chi si accosta al teatro per curiosità e per
provare qualcosa di nuovo.
Recitare
vuol dire anche scoprire cose nuove su se stessi, mettersi
alla prova in situazioni diverse dal solito,
superare le proprie insicurezze e... divertirsi.
I
5 pregi di fare Teatro:
Parlare
in pubblico non ti fa più così paura
Forse
all'inizio del corso di teatro eri timido, avevi paura di
parlare davanti a tutti e non sapevi come avresti fatto a
sostenere gli sguardi il giorno del saggio finale. Poi, però,
hai imparato a lasciarti andare e ad esporti sempre di più.
Il giorno dello spettacolo hai condiviso la tensione con i
tuoi compagni del corso e hai visto che alla fine è andato
tutto bene.
Una
conferenza o un'interrogazione sono molto diversi da una
rappresentazione teatrale, è vero, ma l'esperienza può
tornare molto utile anche in queste occasioni. E,
soprattutto, sapere che ti sei già esibito in pubblico ti
può dare coraggio!
Sai
come usare la tua voce
Per
recitare in teatro bisogna parlare a voce alta... e non è
cosa da poco! Per farsi sentire dal pubblico senza sgolarsi
si deve imparare ad usare la voce e a respirare nel modo
giusto.
Questo
torna utile per innumerevoli motivi: prima di tutto perché
anche nella vita reale a volte capita di dover urlare per
farsi sentire, ma anche perché la respirazione
diaframmatica è usata nel canto e in molte tecniche di
rilassamento, senza contare che ti può evitare alcune
patologie delle corde vocali se per lavoro devi parlare
molto.
Sei
autoironico
Dopo
aver preso parte ad ogni genere di esercizi, esserti
truccato in modo appariscente e vestito con i costumi di
scena più particolari, il tuo senso del ridicolo ha
lasciato il posto all'autoironia.
Se
così non fosse, ogni volta che qualcuno tira fuori le foto
di quella volta che ti sei disegnata un paio di baffi (anche
se sei una ragazza) o ti sei vestito da suora (anche se sei
un ragazzo), arrossiresti come un pomodoro. Invece, se sei
un attore sai che in scena capita di dover fare anche cose
molto ridicole per divertire il pubblico e imparerai a
divertirti anche tu.
Sai
reagire alle situazioni impreviste
In
un corso di teatro che si rispetti non può mai mancare
l'improvvisazione, che è la vera palestra dell'attore.
All'inizio è sempre difficile, perché non sai che cosa
fare, ma poi impari a reagire alla situazione che gli altri
attori creano e riesci ad inserirti nella scena, dando un
contributo a tua volta.
Anche
la vita è piena di imprevisti a cui bisogna reagire
prontamente, quindi se sei già abituato all'improvvisazione
avrai i riflessi pronti e saprai trovare una soluzione in
breve tempo. |